sabato 8 ottobre 2011

Inizia la fase decisiva del Mondiale

Con i due quarti "europei" di stamattina prende il via la fase decisiva della settima edizione del Mondiale.

Nel quarto "tutto celtico" non è possibile definire con esattezza una favorita. Il Galles coriaceo e combattivo, visto contro il Sud Africa, è una variabile impazzita per chiunque e può piazzare un pò ovunque il colpaccio. Sam Warburton e truppa sono pronti a morire sul campo per la causa. Si aggiunge a ciò la mossa tattica di schierare all'apertura Priestland e mettere in panchina Hook mentre Halfpenny va a posizionarsi all'estremo dove vanta già una buona esperienza. Jamie Roberts torna al centro. Ai feroci Red Dragons si oppone un'Irlanda matura e conscia di potere davvero lasciare un'impronta indelebile nella storia dei Mondiali: tutto è al posto giusto, comprese le sette riserve. A Declan Kidney e Gert Smal le chiavi di lettura psicologiche della partita.

L'Inghilterra è indubbiamente favorita contro i galletti spennati di Lièvremont. Ma questo certo non vuole dire che vinceranno. I transalpini hanno le armi per creare la sorpresa e per mandare, ancora una volta, la fantasia al potere. In sede di pronostico della manifestazione non ho esitato a indicare la Francia come unica squadra capace di sconfiggere la Nuova Zelanda quando sarebbe contato, ovvio, e non in una sfida inutile all'interno del gruppo iniziale come accaduto qualche giorno fa. Con la massima concentrazione Dusautoir e accoliti si scontreranno contro un XV inglese dove la mafia dello spogliatoio ha imposto Wilkinson titolare e Flood primo centro nonostante il mancino sia ben oltre la china discendente della sua pur rinomata ed illustre carriera internazionale. Infine fa quasi tenerezza, o tristezza?, vedere ancora tra i convocati il rissoso albionico Simon Shaw.

Intanto il torneo è stato sconvolto dalle due pesanti notizie che danno definitivamente KO l'apertura neozelandese Daniel Carter e l'estremo/centro sudafricano Jean-François Steyn. Si tratta naturalmente di due assenze pesantissime per le rispettive compagini, venendo così a mancare due sopraffini attori di questo Mondiale. Slade negli All Blacks e de Villiers nei Bokke sono i sostituti anche se, nel caso di quest'ultimo, più che altro si tratta di un rientro visto che nella formazione di partenza "Franswa" Steyn era l'estremo titolare e il "bel Jean" faceva coppia con Jaque Fourie nella cerniera dei trequarti-centro.

Giampaolo 

Gli arbitri dei quarti di finale:
Irlanda-Galles: Craig Joubert (SA)
Inghilterra-Francia: Steve Walsh (Aus)
Sud Africa-Australia: Bryce Lawrence (NZ)
Nuova Zelanda-Argentina: Nigel Owens (Gal)

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