Jonathan Kaplan: basta la parola... |
Jonathan Kaplan arbitrerà la finale Mondiale del prossimo 23 ottobre.
Sudafricano di origine ebrea, Kaplan non solo è l'arbitro internazionale con il maggiore numero di test diretti nella storia del rugby, quanto anche il migliore arbitro di tutti i tempi.
Veterano di "enne" sfide di Currie Cup e di Super12-14-15, il nativo di Johannesburg vanta una conoscenza delle sottigliezze del gioco davvero magistrale ed è, a tutt'oggi, uno dei pochissimi direttori di gara a non essere mai stato contestato in nessuna partita diretta in campo internazionale.
Kaplan è un protégé del potentissimo André Watson che di mestiere fa il capo degli arbitri di rugby sudafricani e che può vantare di avere diretto due finali consecutive della World Cup, nel 1999 e nel 2003. Watson era tutto meno che infallibile e anche in Currie Cup ha fatto figuracce: ma i suoi sponsor erano a prova di bomba. Una protezione davvero potente per questo Watson che aveva ereditato dal noto Freek Burger il gravoso compito di guru arbitrale del rugby della Repubblica.
Già quattro anni fa Kaplan avrebbe dovuto dirigere la partita d'epilogo ma la presenza dei Bokke di Jake White glielo impedì automaticamente per cui solo domenica dopo il KO sudafricano il nostro Jonathan ha potuto finalmente assaporare questa designazione che naturalmente ancora è da ufficializzare ma che nella stanza dei bottoni era già stata decisa in caso di non presenza dei Bokke.
Al momento non mi è dato sapere se Kaplan dopo avere arbitrato la finale del Mondiale deciderà di ritirarsi dall scena internazionale ma questa sua designazione sarà certamente la ciliegina sulla torta di una carriera fantastica che gli ha dato oltre 50 caps arbitrali.
Questo Mondiale ha inoltre evidenziato la grande qualità dell'arbitraggio sudafricano così come messo in mostra anche dall'ancora giovane Craig Joubert. E dire che a casa, causa la spartizione della torta, sono dovuti rimanere calibri come Mark Lawrence e Marius Jonker che sarebbero arbitri di punta in qualsiasi altra Union. Purtroppo costoro hanno dovuto guardare da lontano il Mondiale vedendo invece dirigire mezze figure come il kiwi Bryce Lawrence o l'inglese Wayne Barnes.
Molto quotato è anche il fischietto gallese Nigel Owens a cui toccherà, al 99%, la finale per il 3° e 4° posto se il Galles vincerà la semifinale. Se la perderà e dovrà disputare la finalina allora il candidato in pole position sarà il francese Romain Poite, forse non ancora al top, ma con dietro come elica il presidente dell'IRB, Bernard Lapasset suo connazionale.
Giampaolo
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